Aumentare l’efficienza e la produzione degli impianti fotovoltaici con sistemi tracker

L’energia solare rappresenta una delle risorse rinnovabili più promettenti per soddisfare il fabbisogno energetico globale in modo sostenibile. Con l’avanzamento delle tecnologie, massimizzare l’efficienza degli impianti fotovoltaici è diventato fondamentale per ottimizzare gli investimenti e contribuire alla riduzione delle emissioni di CO₂. In questo contesto, i sistemi ad inseguimento “tracker” sono una soluzione innovativa per incrementare significativamente la produzione energetica degli impianti solari.

Cos’è un sistema tracker?

Un sistema tracker, o sistema di inseguimento solare, è una tecnologia che permette ai pannelli fotovoltaici di seguire il movimento del sole durante le ore di luce. A differenza dei sistemi fissi, staticamente orientati verso una posizione predeterminata, i tracker regolano l’angolazione dei moduli solari in tempo reale per massimizzare l’esposizione alla luce solare diretta. Questi sistemi possono essere di diverse tipologie:

• Tracker ad asse singolo
Consentono il movimento dei pannelli lungo un unico asse, generalmente orizzontale. Sono ideali per impianti su larga scala grazie alla loro semplicità e ai costi ormai paragonabili a quelli fissi.

• Tracker a doppio asse
Permettono il movimento su due assi, seguendo il sole sia nell’asse azimutale che in quello zenitale. Offrono la massima efficienza, ma a un costo maggiore che non trova riscontro nel beneficio economico per l’investitore e con una complessità di installazione superiore oltre che per gli elevati costi della fase operations (OPEX).

Perché scegliere un sistema tracker?

• Aumento dell’efficienza energetica
L’adozione di sistemi tracker può incrementare la produzione energetica di un impianto fotovoltaico fino al 25-35% rispetto a un sistema fisso. Questo perché i pannelli sono costantemente orientati per captare la massima quantità di radiazione solare diretta.

• Ottimizzazione dell’investimento
Un maggiore output energetico si traduce in un ritorno temporale sull’investimento (ROI) più rapido. Nonostante il costo iniziale più elevato per l’installazione dei tracker, l’aumento della produzione energetica contribuisce a compensare l’investimento nel medio-lungo termine, soluzione che oggi trova riscontro in un numero di investitori sempre maggiore.

• Adattabilità e flessibilità
I sistemi tracker sono progettati per adattarsi a diverse condizioni ambientali e topografiche, rendendoli adatti sia per impianti residenziali che per grandi parchi solari industriali (utility scale).

Innovazioni e crescita nel settore solare

I sistemi tracker si inseriscono tra le innovazioni che, negli ultimi anni, stanno portando a una sempre maggiore ottimizzazione e avanzamento della produzione energetica solare, grazie anche all’avanzamento e progresso tecnologico. Questo sta rendendo l’energia solare sempre più competitiva rispetto alle altre fonti energetiche. Secondo i dati più recenti, si registra una crescita annua del 22% nella capacità installata, con un aumento dell’efficienza degli impianti e un periodo di ammortamento dell’investimento sempre minore.

L’integrazione di sistemi tracker negli impianti fotovoltaici rappresenta un passo significativo verso l’ottimizzazione dell’energia solare.

AIEM è al tuo fianco per guidarti in questo percorso, offrendo competenza, innovazione e soluzioni su misura, dove ad oggi il 100% degli impianti che ci vede impegnati è costruito con tale tecnologia ad inseguimento tracker.

Italia Solare Tour 2024 – Solar Finance: un approfondimento sui finanziamenti per gli impianti fotovoltaici

AIEM, partner ufficiale di Italia Solare Tour 2024, sarà presente anche alla tappa conclusiva dedicata al settore Finance degli impianti fotovoltaici su grande scala.

Questo evento rappresenta un’importante occasione per analizzare le opportunità e le sfide connesse al finanziamento degli impianti fotovoltaici, che giocano un ruolo chiave nella promozione della sostenibilità ambientale. L’individuazione di soluzioni finanziarie innovative è cruciale per accelerare la transizione energetica e ridurre le emissioni di carbonio.
L’evento offrirà una panoramica delle principali fonti di finanziamento disponibili per i progetti fotovoltaici, analizzando le opportunità offerte sia dai finanziamenti pubblici che privati. Verranno presentati casi di studio di successo e best practice, oltre a facilitare il networking tra sviluppatori di progetti, investitori, istituzioni finanziarie e altri stakeholder.

Siamo consapevoli che il percorso verso la sostenibilità richiede un impegno costante, innovazione e un’azione collettiva: solo con un approccio integrato e condiviso possiamo affrontare le sfide energetiche e costruire un domani davvero sostenibile.

AIEM infatti grazie al suo vasto track record ed esperienza nel settore delle energie rinnovabili, garantisce un elevato tasso di bancabilità dei progetti, sia a livello costruttivo che per la contrattualistica nei confronti dei nostri fornitori che scegliamo accuratamente e dopo una serie di verifiche e controlli su di essi, che realizziamo, garantendo ai Clienti finali il risultato di ottenimento dei finanziamenti necessari per la realizzazione di tali assets.

AIEM in un viaggio attraverso il tempo con il TEDx Rovigo 2024

AIEM sostiene come Sponsor il TEDxRovigo 2024. Supportare le attività e gli eventi del territorio è una parte fondamentale del nostro impegno verso la comunità. Crediamo nel potere delle idee e delle connessioni umane per generare cambiamenti positivi e duraturi.

Questa edizione del TEDx s’intitola “The Time Machine”. Il viaggio nel tempo ha sempre suscitato interesse e aperto la mente all’immaginazione: l’idea di poter esplorare e trasformare il passato, o di svelare i segreti del futuro, è irresistibile.

Anche il Gruppo AIEM sostiene l’evento TEDx Rovigo ritendendo di essere, con le proprie attività, un protagonista del tema The Time Machine per gli aspetti legati alla transizione energetica, all’evoluzione tecnologica e all’automazione che rappresentano il motore dell’innovazione, della sostenibilità e dell’evoluzione industriale globale.

Per tutti i dettagli relativi all’evento, che si svolgerà il 7 Settembre presso il Teatro Sociale di Rovigo, puoi consultare il sito ufficiale: https://tedxrovigo.it/

Essere sponsor di TEDxRovigo ci permette di contribuire a un evento che ispira, educa e connette persone con visioni innovative e prospettive diverse. La nostra missione è supportare iniziative che promuovano la crescita culturale e sociale, e TEDxRovigo incarna perfettamente questi valori, offrendo un palcoscenico per la condivisione di esperienze e storie che toccano il cuore.

Energia solare ed agricoltura: un binomio vincente grazie all’agrovoltaico.

L’agrovoltaico permette la costruzione di impianti solari che non sottraggono terreno all’agricoltura. Questa ​soluzione consente di combinare la produzione di energia solare con le attività agricole, offrendo vantaggi ​significativi per l’ambiente e l’economia.

L’agrovoltaico (o agrofotovoltaico) prevede l’installazione di pannelli solari sopra le colture agricole. Questa ​configurazione consente di generare energia elettrica sfruttando la luce solare, mentre le piante sottostanti ​continuano a crescere. Inoltre, i pannelli solari fungono da schermo protettivo, riducendo l’evaporazione ​dell’acqua dal suolo e proteggendo le colture dagli eventi meteorologici estremi, come grandine e piogge ​intense.

Questa tecnologia rappresenta una risposta concreta e innovativa alle sfide energetiche ed agricole del ​futuro, ottimizzando l’uso del suolo e contribuendo ad un futuro più sostenibile.

Il solare a sostegno dell’agricoltura

L’agrovoltaico offre numerosi vantaggi economici per il settore agricolo ed energetico. Consente agli ​agricoltori di diversificare le proprie entrate: oltre ai guadagni derivanti dalle colture, essi possono ​beneficiare delle entrate generate dalla vendita di energia elettrica prodotta dai pannelli solari. Questa ​doppia fonte di reddito può risultare particolarmente preziosa in periodi di difficoltà agricola, come quelli ​causati da condizioni climatiche avverse o fluttuazioni dei prezzi delle colture.

Inoltre, l’installazione di impianti solari sui terreni agricoli riduce la dipendenza dalle fonti di energia ​tradizionali, spesso soggette a volatilità dei prezzi. Questo comporta una maggiore stabilità economica per ​le aziende agricole, che possono così pianificare meglio le proprie attività e investimenti. Per alcune colture, ​l’agrovoltaico permette anche di ridurre i costi operativi legati all’irrigazione, poiché i pannelli solari ​diminuiscono l’evaporazione dell’acqua, conservando l’umidità del suolo e riducendo la necessità di irrigare ​frequentemente.

Potenziale di crescita globale

Con la crescente domanda di energie rinnovabili e la necessità di pratiche agricole sostenibili, l’agrovoltaico ​ha un enorme potenziale di crescita a livello globale. Paesi di tutto il mondo stanno esplorando questa ​tecnologia come una soluzione per affrontare le sfide ambientali ed energetiche.

In Italia, diverse regioni stanno sperimentando con successo l’agrovoltaico, integrando i pannelli solari nelle ​pratiche agricole tradizionali. Alcuni progetti pilota hanno dimostrato che è possibile aumentare la ​produttività agricola e la produzione di energia rinnovabile simultaneamente. Inoltre, il governo italiano sta ​incentivando l’adozione dell’agrovoltaico attraverso politiche di sostegno economico e normative favorevoli, ​come il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC), che prevede l’incremento delle energie ​rinnovabili nel mix energetico nazionale.

 

Agrivoltaico, gli incentivi 2024

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato un decreto che prevede ​l’erogazione di contributi a fondo perduto per la costruzione di nuovi impianti agrivoltaici, finanziati dal ​Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Con un budget di oltre 1 miliardo di euro, questo fondo ​copre fino al 40% dei costi ammissibili e offre una tariffa incentivante per l’energia elettrica netta immessa ​in rete.

Come accedere agli incentivi – Agrovoltaico 2024

Per accedere agli incentivi, ci sono due modalità: partecipazione a procedure competitive o iscrizione agli ​appositi registri.

Le procedure competitive sono riservate a impianti di qualsiasi potenza e prevedono un contingente ​complessivo di 740 MW. Queste procedure sono pubblicate nel corso del 2024 e sono destinate ad ​imprenditori agricoli e loro aggregazioni, comprese associazioni temporanee di impresa che includano ​almeno un imprenditore agricolo.

Le procedure di registro, con un primo contingente di 300 MW, sono destinate agli impianti fino a 1 MW di ​potenza, realizzati da imprenditori agricoli, società agricole e consorzi.

FAQ – Agrovoltaico, cosa coltivare?

La scelta delle colture da abbinare agli impianti agrovoltaici è cruciale per massimizzare i benefici di questa ​tecnologia. Alcune colture si adattano meglio di altre a crescere sotto i pannelli solari, grazie alle loro ​esigenze di luce e alle condizioni microclimatiche create dall’ombra parziale dei pannelli, ma non solo: le ​colture a bassa altezza sono le più indicate perché permettono una minore distanza tra le file di pannelli e, ​di conseguenza, un maggiore output di potenza prodotta per unità di superficie.

Le colture orticole come lattuga, spinaci, bietole e cavoli tendono a prosperare sotto i pannelli solari. Queste ​piante beneficiano dell’ombra parziale, che può ridurre lo stress idrico e termico, migliorando la qualità e la ​resa delle produzioni.

FAQ – Quanto rende un ettaro di agrovoltaico?

Il rendimento di un ettaro di agrovoltaico dipende da vari fattori, tra cui la posizione geografica, ​l’orientamento dei pannelli solari e il tipo di colture presenti. Le colture basse permettono di ridurre la ​distanza tra le file di pannelli e aumentare la potenza installata per unità di superficie. Al contrario, le ​coltivazioni di piante a medio fusto richiedono più spazio, riducendo il numero di pannelli installabili. In ​media, un ettaro di impianto agrovoltaico può produrre tra 200.000 e 300.000 kWh all’anno.

FAQ – Quali sono gli incentivi dedicati all’agrovoltaico nel 2024?

Nel 2024, gli incentivi per l’agrovoltaico comprendono contributi a fondo perduto e tariffe incentivanti, ​finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il fondo copre fino al 40% dei costi ​ammissibili per la costruzione di nuovi impianti agrivoltaici. È prevista anche una tariffa incentivante per la ​quota di energia elettrica netta immessa in rete dagli impianti agrivoltaici.

FAQ – Cosa si intende con agrovoltaico?

L’agrovoltaico, o agrofotovoltaico, è una tecnologia che combina la produzione di energia solare con ​l’attività agricola sullo stesso terreno. Questa soluzione prevede l’installazione di pannelli solari sopra le ​colture agricole, permettendo di generare energia elettrica sfruttando la luce solare mentre le piante ​continuano a crescere sotto i pannelli.

Nuovo sito online!

AIEM è felice di presentarvi il nuovo sito!

Il nuovo portale offre ora una panoramica approfondita dei settori in cui operiamo, con materiale fotografico aggiornato e una nuova sezione di portfolio, in cui è possibile sfogliare la gallery dei progetti.

Non solo: compilando l’apposito form di contatto, ora sarà più facile richiedere informazioni sui nostri servizi.

Non è da meno la sezione news, aggiornata con tutte le ultime novità e comunicazioni dell’azienda.